La chiropratica aiuta gli sportivi a recuperare più velocemente dagli infortuni, a ridurre il rischio e la frequenza degli infortuni ed a migliorare le prestazioni. Per questo motivo, negli Stati Uniti, dove la disciplina è nata ed ha maggiore riconoscimento, tutte le squadre dell’NBA e della NFL hanno almeno un chiropratico. In Italia, il Milan nel 2002 e negli anni dei maggiori successi si è affidato ad un chiropratic, nel ruolo di direttore sanitario, col risultato di ridurre del 92% gli infortuni non traumatici.
Sportivi del calibro di Tiger Woods, Michael Jordan, Mike Tyson, Usain Bolt, Evander Holyfield, Tom Brady, Joe Montana, Blake Griffin, Muhammad Ali (Cassius Clay), Rocky Marciano hanno indicato la chiropratica come uno dei fattori fondamentali del loro successo.
Il metodo Innate, per il passato di atleta professionista del Dr. Tonini, considera l’atleta sotto ogni aspetto e offre un ruolo di controllo durante la preparazione.
PREPARAZIONE
Durante la fase di preparazione la chiropratica è fondamentale per eliminare o ridurre i fastidi prodotti dall’accumularsi degli allenamenti. Questo permette di mettere maggior intensità negli allenamenti e di ridurre i tempi di recupero. Sugli atleti professionisti il test muscolare può fornire interessanti indicazioni sui punti dove il margine di miglioramento è maggiore per ottimizzare la preparazione.
INFORTUNI
Normalmente gli atleti si avvicinano al metodo innate per la prima volta dopo un infortunio che stenta a guarire con i metodi convenzionali. La chiropratica, eliminando le interferenze al sistema neurologico e correggendo eventuali disfunzioni articolari, riduce i tempi di recupero e permette all’atleta di ristabilirsi al meglio. In seguito ai trattamenti, spesso vengono riscontrati miglioramenti nelle performance e nelle sensazioni in allenamento.
PREVENZIONE
Gli atleti trattati col metodo innate sono meno soggetti a infortuni. Il metodo utilizza la capacità di reazione del muscolo come indicatore dello stato di funzionalità del sistema nervoso. Chiunque abbia subito un infortunio ricorderà che in quel momento sentiva la parte in questione come se fosse meno precisa, o meno sensibile, o addirittura di qualcun altro. L’obiettivo del metodo innate è proprio quello di rendere all’atleta un totale controllo del proprio corpo. Con la chiropratica la frequenza degli infortuni traumatici, e non, è ridotta drasticamente.
PERFORMANCE
Un maggior controllo del corpo, oltre a ridurre il rischio di infortunio, migliora le prestazioni sportive per tre semplici motivi:
1. una maggior sensibilità e controllo si trasformano in gesti più precisi ed efficaci, con una migliore resa, a parità di sforzo,
2. la forza e il bagaglio di energie dell’atleta aumentano significativamente
3. I fattori di stress vengono rimossi, quindi l’atleta si sentirà più centrato e cosciente delle sue abilità.